“Addestrare bambini come fossero cani”: what?!?!

In UK esistono tecniche di educazione del cane utilizzate per rieducare i bambini “capricciosi”

Ho da poco scoperto l’esistenza di un metodo educativo britannico in cui si utilizzano tecniche di educazione cinofila applicate ai bambini…momento di silenzio!

A proporlo con un format televisivo è la rete britannica Channel 4 con il programma “Train your baby like a Dog”.

In generale nella vita quando si parla di cani o di bambini cerco di accogliere di buon grado tutti gli spunti e le informazioni del mondo per poi tenere ciò che ritengo effettivamente utile rispetto a ciò che metterei nel cestino del mio pc con l’opzione “elimina definitivamente” per non pensarci (mai) più.

Professionalmente posso dire che la presenza del cane se correttamente gestita, quindi senza pensare di sfruttarlo come una baby sitter, né pretendendo da lui chissà quali abilità, è positiva per i bambini e lo è anche permettere loro di partecipare alle sessioni di educazione del cane!

Ci sono tecniche di apprendimento cinofile e tecniche di apprendimento umane che possono essere paragonate, il rinforzo positivo per esempio.

Nel programma tv l’addestratrice utilizza il clicker con il bambino (potete vederlo anche nel trailer al punto 0:19), non lo amo particolarmente (personalmente eh, non ho nulla contro chi lo utilizza!) ma quando vado nelle scuole a presentare lo splendido mondo dei cani prendo con me un clicker per mostrare ai bambini un po’ più grandi come funziona, per farglielo provare, per farli divertire in quella parentesi ludica e interattiva che può essere importante anche per mantenere viva la loro attenzione: “al mio click tutti seduti, al mio clack tutti in piedi” ma qui si tratta di GIOCO, un momento che ci fa ridere come matti circoscritto a un contesto specifico.

La metodologia proposta in UK sostiene che il bambino “capriccioso e disubbidiente” possa essere rieducato con comandi e rinforzi come si fa con i cani.

Io già rabbrividisco all’idea che si possa pensare che addestrare il cane sia solo una questione di “comando”, come rabbrividisco all’idea che si possa pensare che educare un bambino sia solo una questione di “comandi e rinforzi”, c o m a n d i? Davvero? Mi sono persa qualcosa, lo status dei bambini è cambiato e sono diventati dei robot?

Non me la sento di giudicare o fare polemica (sterile perché vivono in UK quindi…), in realtà capisco i genitori che si affidano a queste metodologie perché probabilmente sono a un livello di frustrazione e disperazione tale da credere anche a questo, mi capita con i cani, ci sono proprietari talmente disperati da affidarsi anche a educatori che gli propongono metodi coercitivi senza pensare alle devastanti conseguenze che avranno sul cane.

La disperazione a volte ci fa commettere errori, ci rende poco obiettivi, specialmente se si tratta della nostra vita, dei nostri figli, dei nostri cani, l’importante è rendersene conto (in tempo vi prego!!) e aggiustare il tiro!

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