Quando i futuri genitori mi contattano perché vogliono sapere come comportarsi con il cane per abituarlo all’arrivo del bebè, solitamente procedo con un’attenta analisi con specifici criteri di valutazione che ho elaborato in dieci anni di consulenze famigliari e non solo; di conseguenza comprendo la tipologia di percorso più indicato con cui procedere.
Alcuni giorni fa sono stata contattata da una proprietaria di Jack Russell, all’ottavo mese di gravidanza, che in dirittura d’arrivo si è fatta prendere dalla preoccupazione sulla rottura degli equilibri famigliari dopo la nascita del bambino: “E se poi lui non l’accetta? E se lo morde?”
Come prima cosa, fai un bel respiro, hai una creatura dentro di te che non ha bisogno di ansie e preoccupazioni!
Sicuramente le dinamiche famigliari cambieranno una volta che il pulcino sarà uscito dall’uovo ma questo non implica per forza che il cane resterà traumatizzato dalla presenza del nuovo membro o che lo considererà come una minaccia!
Ovviamente dipenderà da te far sì che l’inserimento del nuovo membro paffutello avvenga in modo positivo!
E COME?
È fondamentale limitare al minimo i cambiamenti di abitudini del cane, per esempio: se FIDO è abituato a fare la passeggiata alla sera, dovrai organizzarti in modo da continuare questa bella e sana abitudine anche una volta nato il pargolo!
Alcune mamme staranno pensando che sia impossibile mantenere le stesse abitudini di prima a seguito dell’arrivo di una creatura che inevitabilmente stravolgerà la vita.
Facciamo un passettino indietro e andiamo alla REGOLA 0: riadattare le abitudini del cane a quella che sarà la nuova routine post bebè!
In questo caso anche i partner dovranno fare la loro parte e prendersi qualche responsabilità in più sulla gestione di FIDO.
Ricordati bene che aspettare l’ultimo minuto è CONTROPRODUCENTE!
Quindi se il tuo cane è abituato a fare la passeggiata con la mamma alla sera, comincerai a fare le passeggiate con il cane insieme al tuo partner, tenendo il guinzaglio un po’ uno e un po’ l’altra ( i cani percepiscono la differenza!).
Poi, qualche volta lui passeggerà da solo con il cane, e di nuovo, ogni tanto, lo accompagnerai finchè per il cane sarà naturale essere portato in giro nella passeggiata della sera da chiunque dei due, che siate soli o in compagnia.
Questo metodo di passaggio, che io definisco “dolce”, è utile anche per abituare la tua metà a questa nuova attività.
Ma ti avverto: a lui servirà più tempo per adattarsi rispetto al cane!! 😉
